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Willy run 2017 – in The Castle

Pubblicato da Lucia Tolve 

 

 

I Willy run precedenti, come riorda il nostro Historian Gios, sono stati molto dinamici, originali e quindi eguagliarli era una grande scommessa.

Ripercorriamo con lui le tappe di questo RUN: Il primo willy run di cui si ha memoria è quello organizzato quindici anni fa, il 7 luglio 2002, come giro per le terre piemontesi, culminato con un pranzo che ha avuto la peculiarità di avere una portata a base di Struzzo, da qui deriva il nome WILLY RUN.

Passano esattamente 4 anni, nel frattempo l’Avgvsta cambia nome diventando Great West Chapter Italy, per poter accogliere al meglio gli amici del Biella Chapter e Montebianco Chapter che nel frattempo aveva dovuto chiudere per la cessazione d’attività dei loro dealers.

Arriviamo al Luglio del 2006, con la 2° edizione del Willy run, organizzato dalla Sezione di Torino del Greatwest Chapter Italy. Il Willy run, che mantiene solo più il nome, diventa così l’ evento contraddistinto dal tour nelle colline piemontesi che culmina con la classica “mangiata” al ristorante, ma, questa volta, senza lo struzzo tra le portate del menu.

Anche il3° willy run, il 27 settembre 2009, ricalca lo stesso programma degli anni precedenti.

Con il4° willy run “for safety”svoltosi il 26-27 Maggio 2012, si decide di svoltare e dare una cornice nuova all’evento, con la prospettiva che variasse di anno in anno. Ed ecco il 4° willy run, dove, con l’aiuto del nostro Socio onorario Alfredo Altavilla, a quel tempo AD di Iveco, viene organizzato all’interno dell’Iveco Village,un Willy run dedicato alla sicurezza sulla strada, organizzando, oltre ai giri in moto ed alle tipiche“mangiate”, anche corsi di guida sicura e di primo soccorso. L’evento ha riscosso un rilevante successo e visto una grande adesione da parte dei soci Great west e di chapters amici.

Nel 2013 il direttivo decide di sospendere un anno per non aggiungere ulteriori eventi in un calendario italiano molto ricco di attività, ma nel 2014 già una novità bolle in pentola e viene progettato un evento nuovo a tema.

Il 5° willy run esplosivo in programma il 13-14 settembre 2014 è veramente originale e unico. Si opta per dare lustro a tutta la storia che ci circonda, magari dimenticata, ispirandosi a un’idea di nicchia e una location poco valorizzata. La scelta ricade sul Dinamitificio Nobel in Avigliana, una delle grandi industrie della Val di Susa, che ha dato la possibilità al mondo contadino dell’epoca di essere protagonisti di un significativo cambiamento ed avere un lavoro stabile in fabbrica, anche se in realtà poco “sicuro”.

Il programma, molto ricco, prevedeva oltre ai consueti giri in moto, ai pranzi e alle cene, anche un concerto,realizzati all’interno del sito dell’ecomuseo industriale. Sono stati anche organizzati speciali tour dedicati, in modo da far conoscere quella realtà a tutti i partecipanti.

Il 2015 e il 2016 sono gli anni del progetto Capannone Chapter Games, una grande esperienza condivisa con i nostri Amici del Torino Chapter.

Arriviamo infine al corrente  anno con il 6° willy run in the castle 2017.

Il Willy Run 2017 è stato un grande ritorno.

Il nostro Chapter, attraverso il gruppo di lavoro ad hoc istituito, ha ricercato diverse proposte per imbastire il miglior progetto. Sopralluoghi, incontri, riunioni ed ecco all’inizio dell’anno la presentazione ai soci del programma dell’evento.

È stata dedicata molta cura alla scelta delle location, ponendo al centro dell’attenzione la nostra città diventata ormai nota a livello internazionale. Per questo motivo, per la cena di venerdì 26 maggio è stato individuato il “Circolo Eridano” con il suo ristorante-terrazza sul Po al Valentino e organizzato il tour notturno attraversando il centro della movida torinese di piazza Vittorio, passando vicino

a piazza Castello e piazza San Carlo, rinomati salotti torinesi. Per concludere la serata del venerdì, dopo il tour in notturna,tutti a gustare croissant caldi e caffè al Bar Vegnano di Vinovo, vicino alla Palazzina di Caccia di Stupingi, dimora reale.

E’ stata data visibilità alle mitiche Harley e all’evento dando appuntamento sabato mattina nell’insolita e originale cornice di un centro commerciale, situato nella nuova zona residenziale Dora della città, creando una interessante sinergia con i visitatori presenti e anche un po’ stupiti, che hanno immortalato le moto e filmato la partenza per il run.

Il percorso delle colline torinesi con destinazione Castelnuovo Don Bosco è stato molto apprezzato dai bikers. L’uscita dalla città grazie alla staffetta di vigili motociclisti e la bravura dei nostri road captain con in testa l’Head Road Captain Vincenzo Cavalluzzo, ha fatto sì che tutto si svolgesse senza problemi.

La proposta enogastronomica scelta per i nostri ospiti ha dato l’opportunità di degustare le specialità locali compresi i vini tipici, a conclusione del giro lungo le colline torinesi, con il “rustico brunch” accompagnato da degustazione di vini nell’azienda vinicola “Terre dei Santi”.

La serata del sabato sera è stata organizzata presso il “Castello Feudale ai 9 Merli di Piossasco” location d’effetto e quasi fiabesca, circondata da un parco ben curato, rallegrato da allestimenti tipicamente “Harley” e illuminato dalla calda luce delle candele sparse nei vialetti. L’ aperitivo, accompagnato da sottofondo musicale, è stato servito nel giardino, mentre la cena è stata ospitata nel salone e nell’antico loggiato con vista panoramica su Torino. Per rimanere nel tema dei prodotti di eccellenza locali, ogni invitato ha ricevuto una simpatica confezione contenente il famoso e originale “gianduiotto”.

Momenti di spettacolo con musica dj set, balli, intrattenimento di ragazze immagine, gli intermezzi del noto mago Mr. Bang e il suo spettacolo “ sensation” sono stati coinvolgenti ed hanno completato la serata con un’esplosione di vera allegria.

Non poteva mancare il “barbiere” e il ricavato del suo servizio è stato devoluto interamente alla “Società Cooperativa Paradigma” di Avigliana che con la sua “CasaBase” ha creato una comunità a tutela dei minori.

Il sostegno all’associazione rientra nell’ambito delle attività filantropiche che il nostro Chapter svolge e cerca sempre di promuovere.

Dicono che ci sia il momento giusto per tutte le cose. E forse è proprio così.

Il Willy run 2017 è stata la metamorfosi di una Chapter. Il risultato di un lavoro collegiale fortemente sentito.

L’obiettivo di un gruppo di lavoro che ha dedicato con tenacia e impegno una grande porzione del proprio tempo per realizzare un evento sulle orme dei willy run precedenti, ma arricchendolo con i suggerimenti di tutti, guidati sapientemente dal direttivo. Ognuno è stato una risorsa ed ha dato un grande contributo al raggiungimento del successo, ha portato avanti responsabilmente il proprio compito, ha offerto la propria collaborazione rispondendo a tutte le varie esigenze. Dopo tanta fatica ecco la merita soddisfazione consistente nei complimenti ricevuti dai Chapter partecipanti e il riconoscimento di aver realizzato un “bell’evento”. Perché l’importante è lasciare un bel ricordo, senza far trasparire la fatica che c’è stata, perché chi realizza i raduni motociclisti ne è consapevole sulla propria esperienza.

Un grazie al nostro Dealer che ci ha ospitato il venerdì per un momento di accoglienza e ristoro dei

partecipanti.

Un grazie agli amici del Torino Chapter che hanno aderito numerosi e hanno portato, come sempre, molta allegria.

Un grazie agli amici dello Swiss Alps Chapter che ci hanno onorati della loro presenza, nonostante i loro impegni.

Un grazie a tutti i Chapter che sono venuti a trovarci: Genova, Versilia, Pescara, Route 76, Lario, Alba, 4 Mori, Monferrato, Palermo, Gate 32, Roman Village.

Un grazie ai soci e agli sponsor per il supporto economico all’evento.

Un grazie all’Avgvusta Tavrinorvm” Chapter.

Come ha scritto il nostro Director Luca Grossi citando una frase di Steve Jobs e rallegrandosi per l’ottimo lavoro”: “ l’unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai. Se non hai ancora trovato quello che fa per te,continua a cercare, non fermarti, come capita per le faccende di cuore e saprai di averlo trovato non appena ce l’avrai davanti. E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni” Questa sarà la base del prossimo Willy Run.

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