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CASEIFICIO LONGO - APRILE 2018

Pubblicato da Lucia Tolve

 

Dal punto di vista meteorologico stiamo vivendo una primavera ballerina e l’andamento della settimana antecedente al nostro run di aprile ne è stata la riprova. Persino dal confronto con vari siti meteo differenti i responsi erano diversi anche alla vigilia della nostra uscita. Insomma, sicuramente dopo un inverno così lungo e grigio tutti speravamo in una giornata di sole, ma i veri motociclisti si scrollano l’inverno, balzano sulla sella con tanta voglia di percorrere chilometri in moto e soprattutto di stare insieme.

Appuntamento domenica mattina a Orbassano. Siamo numerosi ed eccitati per la prima uscita di primavera. Qualcuno per scaramanzia indossa la tuta antipioggia. Alle 10 il nostro Head Road Captain dà il segnale della partenza. Chissà che percorso ci riserverà per arrivare a Rivarolo, nostra destinazione finale!

Attraversiamo i comuni di Bruino, Santena, Trana, costeggiamo il lago piccolo di Avigliana, quindi lungo la statale 25 del Moncenisio, saliamo lungo la strada che conduce al Comune di Rubiana circondato da un anfiteatro montuoso. Tra una curva e l’altra si intravedono le ville che costeggiano la strada con giardini fioriti, bordure di narcisi e cascate di camelie. A mano a mano che si sale in altitudine, la temperatura scende, le strade sono anche piene di buche. E poi ci lamentiamo di quelle di Torino! Percorriamo il tratto ricco di boschi di castagni, querce e faggi che da Mompellato giunge ai 1300 metri s.l.m. del Colle del Lys e qui a sorpresa troviamo sui bordi della strada e lungo le pendici del Monte Arpone ancora la neve e una temperatura di 10 gradi. Questa località merita una riflessione: si tratta di un luogo della memoria partigiana ricordata da un monumento ai caduti delle valli di Lanzo della II guerra mondiale, inoltre è una

montagna frequentata nelle domeniche dalle famiglie sia per praticare lo sci che per prendere il sole. Scendendo verso Col San Giovanni che collega la valle di Susa con la Valle di Viù, si attraversa Germagnano e il paesaggio si trasforma in distese di prati con ciuffi sparsi di primule gialle, segnali di primavera. Quindi facciamo tappa a Viù per un caffè. Nel paese la gente si ferma ad ammirare le nostre moto e si intrattiene con noi a fare due chiacchiere.

Ormai la nostra meta è vicina. Due gocce di pioggia non ci spaventano.

Ancora pochi chilometri e il paesaggio cambia, la strada diventa pianeggiante e anche la temperatura sale a 16 gradi. Percorriamo le strade di Barbania, Front, Rivarossa, Lombardore e San Maurizio al Campo attraversando la campagna del canavese ed eccoci arrivati a Rivarolo.

L’appuntamento è presso il caseificio Longo di Rivarolo Canavese. Nel piazzale troviamo ad attenderci alcuni soci che hanno preferito spostarsi in auto e anche alcuni familiari con un allegro gruppo di bambini.

Ci mettiamo a tavola per un assaggio di prelibatezze di produzione locale e tra una portata e l’altra si fa allegria. Una riscoperta gastronomica di formaggi semplici e genuini della tradizione piemontese, prodotti con passione per l’arte casearia e rivisitati in chiave moderna dalla nota azienda Longo.

Verso sera arriva la pioggia. Ma ormai siamo tutti a casa dopo aver trascorso una bella giornata insieme.

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