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Run del Picchio

Pubblicato da Lucia Tolve

 

Jesi 8- 9 aprile 2017

Gli amici del Route 76 – Chapter Italy Jesi hanno organizzato la terza edizione del Run del Picchio

nei giorni 8 e 9 aprile. Si tratta di un raduno molto suggestivo dove, il leggendario “picchio”, simbolo ufficiale dell’evento, è diventato familiare a tutti i bikers partecipanti.

Tutti pronti dunque venerdì 7 aprile 2017 - partenza alle ore 10 destinazione Jesi.

Per il Chapter Avgvsta Tavrinorvm hanno partecipato Giovanni Sansone “Gios”, Christian Piancastelli “Chris”, Massimiliano Garganese ”Massy” con la moglie Chiara, la nostra Activities Mirella Caccavari con il marito Franco Sciacqua e il fotografo Giachino Marco più consorte.

Verificate le previsioni meteo favorevoli si parte con un umore positivo per affrontare la lunga strada che attende il gruppo dell’Augusta.

Nel corso di una tappa presso un’area di servizio intercettiamo altri Chapter diretti al medesimo evento, tra cui Genova e Portofino, ed è l’occasione per salutarci e per immortalare l’incontro fortuito in una foto di gruppo.

Tappa ad Imola al ristorante ” Da noi....Osteria del Vino” scelta da Giachino per un ottimo pranzo e ripresa del viaggio non senza aver notato delle Ferrari “testarossa” sfrecciare in zona.

Finalmente si arriva alla concessionaria di Jesi dove ci attendono con la loro calorosa ospitalità gli organizzatori del Run del Picchio e, dopo aver salutato il dealer e i gli amici degli altri chapter già arrivati, si fa una sosta in albergo.

La sera si cena al club house di Route 76 presso il “Man Cafè” di Jesi, locale per veri Bikers, situato nelle vicinanze delle mura antiche della città, di fronte alla chiesa di San Marco, dove il proprietario Marcello ci serve personalmente, oltre a portate molto stuzzicanti, anche delle penne all’arrabbiata “molto arrabbiate” con rinforzo di gocce di peperoncino concentrato per i più coraggiosi.

Sabato si è entra nel vivo dell’evento con l’afflusso di numerosi Chapter provenienti da tutta l’Italia in particolare dall’Italia centrale in quanto Jesi sicuramente anche per la sua posizione geografica è facilmente raggiungibile. Da sottolineare la presenza di harleysti dal Qatar, dalla Russia e da Malta. Inoltre è stata notata la presenza di Cristian Abbiati ex portiere del Milan e attualmente Director del Gate 32, che molto amichevolmente ha posato per una foto con il nostro Franco suo grande ammiratore, nonché tifoso.

In mattinata riusciamo a visitare Jesi e il suo caratteristico centro storico nel quale sono localizzati interessanti monumenti, palazzi antichi, un famoso teatro e antiche vestigia romane e medievali, oltre alla cinta muraria del XV secolo pressoché intatti molte testimonianzedel suo glorioso passato storico.

Nella piazza principale dedicata a Federico II ci addentriamo in un colorato mercatino floreale.

Lasciamo la “Città Regia” per prepararci per il run pomeridiano.

Intanto il piazzale della concessionaria si è riempito di moto sfavillanti al sole e soprattutto di amici che rivediamo volentieri.

Con un sonoro rombo alle 15.15 parte il run con alcune centinaia di moto in fila sotto il solecaldo di un sabato primaverile. La lunga distesa di bicilindriche percorre la strada dei “Castelli di Jesi”, una parte del belvedere Ostrense, passa dalla strada del vino verdicchio, attraversa piccoli borghi come San Marcello, San Vittore, Maiolati Spontini e costeggia la diga di Cingoli e il suo lago artificiale. Sullo sfondo l’appennino con i monti Sibillini innevati e un verde paesaggio collinare. Dall’altra parte la collina degrada dolcemente fino al mare.

L’appuntamento serale prevede da programma la cena a buffet nella discoteca Miami Club di Monsano con spettacolo Rock The Night e a seguire musica con una cover band AC/DC.

Infine, per i più nottambuli, una colazione a base di bomboloni caldi. Tanta musica, balli, selfie e soprattutto tanta allegria hanno completato il piacere emozionante di ritrovare tanti amici uniti dalla comune e grande passione Haley-Davidson.

Sicuramente il Run del Picchio è un evento di successo per un chapter che ha solo 5 anni di attività e cogliamo l’occasione per congratularci con il Chapter Route 76.

A malincuore dobbiamo rinunciare al run della domenica in quanto una lunga strada ciattende, ma rientriamo “carichi” di bellissimi ricordi e pronti per la prossima esperienza.

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